Progeo rappresenta un’eccezione all’interno del settore molitorio italiano, grazie alla sua filiera controllata. L’80% del grano macinato proviene direttamente dai campi dei nostri soci e agricoltori, al quale si aggiunge un 20% rappresentato dai grani di miglior qualità europei e non.
La collaborazione costante tra agricoltore e tecnici Progeo, a partire dalla semina ed estendendosi alle cure colturali in campo, fa si che la materia prima che entra in mulino rispetti alti parametri qualitativi e di salubrità.
Gran parte di questo grano proviene direttamente dall’Emilia Romagna, permettendoci di abbassare notevolmente l’impatto ambientale delle nostre produzioni.
Tutto questo è reso possibile anche dalla presenza di tre società, che Progeo ha contribuito a creare e supportare:
- Scam: produce concimi e agrofarmaci certificati
- Agrites: eroga servizi tecnici per l’agricoltura più avanzata
- Conase: Produce e fa ricerca sulle sementi
L’agricoltore e il tecnico Progeo stipulano un contratto di coltivazione, nel quale stabiliscono assieme quale varietà di grano coltivare nell’anno successivo e i parametri salubre-nutrizionali che
dovrà avere al momento del conferimento
Il tecnico Progeo consiglia all’agricoltore la varietà di semente Co.Na.Se più indicata
La struttura tecnico-commerciale di Progeo supporta e affianca l’agricoltore fornendogli consulenza e prodotti (Agrites e Scam)
Direttamente in mulino o in uno dei 26 centri di conferimento Progeo
Si controllano i documenti che accompagnano il grano, i suoi parametri organolettici e nutrizionali (peso specifico, impurità, proteine e umidità), oltre che l’assenza di infestanti e corpi estranei
A seconda dei risultati delle prime analisi e della tipologia di grano il vettore viene destinato ad una specifica fossa di scarico.
Dalla fossa di scarico il grano viene spinto verso l’alto con elevatori a tazze, fino a raggiungere l'ultimo piano dello stabilimento. Inizia poi la discesa per caduta, attraversando diversi separatori che eliminano polvere, paglia e sassi.
ll grano viene stoccato in cupole o silos, dove viene conservato al freddo ad una temperatura di 22°C fino al suo utilizzo
A seconda delle necessità il grano viene prelevato dai siti di stoccaggio e va in contro ad un ulteriore pulitura (con portate più basse e più passaggi tra i macchinari), al condizionamento (viene bagnato e lasciato a riposo per facilitarne la successiva lavorazione) e alla macinazione (con laminatoi a rulli o cilindri, fase in cui la parte cruscale e più ricca di ceneri della cariosside del grano viene allontanata per ottenere la farina
A seconda delle esigenze commerciali, le farine ottenute vengono miscelate per ottenere determinate caratteristiche di prodotto
La farina viene confezionata in sacchi di vari formati quando deve essere caricata su autotreni, oppure inviata al carico rinfusa
In sacchi o sfusa su autocisterne, accompagnata da documenti di trasporto
L’agricoltore e il tecnico Progeo stipulano un contratto di coltivazione, nel quale stabiliscono assieme quale varietà di grano coltivare nell’anno successivo e i parametri salubre-nutrizionali che
dovrà avere al momento del conferimento
Il tecnico Progeo consiglia all’agricoltore la varietà di semente Co.Na.Se più indicata
La struttura tecnico-commerciale di Progeo supporta e affianca l’agricoltore fornendogli consulenza e prodotti (Agrites e Scam)
Direttamente in mulino o in uno dei 26 centri di conferimento Progeo
Si controllano i documenti che accompagnano il grano, i suoi parametri organolettici e nutrizionali (peso specifico, impurità, proteine e umidità), oltre che l’assenza di infestanti e corpi estranei
A seconda dei risultati delle prime analisi e della tipologia di grano il vettore viene destinato ad una specifica fossa di scarico.
Dalla fossa di scarico il grano viene spinto verso l’alto con elevatori a tazze, fino a raggiungere l'ultimo piano dello stabilimento. Inizia poi la discesa per caduta, attraversando diversi separatori che eliminano polvere, paglia e sassi.
ll grano viene stoccato in cupole o silos, dove viene conservato al freddo ad una temperatura di 22°C fino al suo utilizzo
A seconda delle necessità il grano viene prelevato dai siti di stoccaggio e va in contro ad un ulteriore pulitura (con portate più basse e più passaggi tra i macchinari), al condizionamento (viene bagnato e lasciato a riposo per facilitarne la successiva lavorazione) e alla macinazione (con laminatoi a rulli o cilindri, fase in cui la parte cruscale e più ricca di ceneri della cariosside del grano viene allontanata per ottenere la farina
A seconda delle esigenze commerciali, le farine ottenute vengono miscelate per ottenere determinate caratteristiche di prodotto
La farina viene confezionata in sacchi di vari formati quando deve essere caricata su autotreni, oppure inviata al carico rinfusa
In sacchi o sfusa su autocisterne, accompagnata da documenti di trasporto
La tutela della biodiversità è un aspetto importante per Progeo Molini che per primo in Italia, nel 1985, ha presentato una linea di farine Biologiche. In seguito ha arricchito la sua offerta con farine da grani antichi macinati a pietra, farine da grani 100%Italia e farine da grani 100%Emilia Romagna.
Già 40 anni fa abbiamo iniziato un dialogo serio con gli agricoltori per ottenere produzioni adatte ad un’industria più lungimirante, attenta al benessere dei consumatori e alla conservazione delle risorse ambientali. A riprova di questo abbiamo contribuito alla fondazione del Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (CCPB)
Coinvolta in questa iniziativa da ABB (una delle aziende promotrici), Progeo Molini ha raggiunto questo primo grande traguardo grazie a l’impegno dimostrato negli ultimi sei mesi del 2022.
Infatti, in questo periodo, senza sostituzioni di motori con altri più efficienti o nuove sezioni di impianto, è stata ridotta del 6% la quantità di energia totale sfruttata dallo stabilimento, configurando le macchine per le reali e necessarie curve di funzionamento e ottimizzandone i tempi di utilizzo. Questo ha permesso non solo un risparmio energetico ma anche una notevole riduzione dei costi di manutenzione delle stesse macchine che non sono più sottoposte a sforzi eccessivi e ridondanti. Questo dimostra l’impegno concreto di Progeo nella riduzione delle emissioni di CO2 e nel raggiungimento dell’efficienza energetica, fondamentale per la salvaguardia del pianeta.