Progeo Molini non poteva mancare al Cibus Conneting, Salone internazionale dell’alimentazione Made in Italy, a dimostrazione “..della capacità della nostra manifattura e delle nostre filiere di essere sempre più in sintonia con i consumatori di tutto il mondo” come ha dichiarato Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma.
Il 29 e 30 marzo sono attesi non meno di 20mila visitatori attenti a conoscere o riconoscere gli oltre 1000 brand in esposizione con 500 prodotti innovativi stimati, perché è questa la logica della partecipazione alle fiere: scoprire le ultime tendenze del mercato, sperimentare nuovi prodotti, ampliare la propria rete di contatti, acquisire nuove conoscenze, conoscere nuovi fornitori/distributori.
L’altro aspetto per il quale Progeo Molini vuole essere protagonista in fiera deriva dalla sua stessa natura di tradizione cooperativa attenta alle esigenze dei soci, della loro “tenuta” commerciale ma soprattutto della costanza qualitativa nella continua innovazione di prodotto a sostegno della sostenibilità. Prerogativa assoluta di Progeo se si pensa che è nel Biologico dal 1985 oltre ad essere uno dei partner fondativi degli enti di certificazione del mondo Bio.
La sua presenza si sposa quindi perfettamente con il progetto di “convogliare esigenze ed esperienze di produzione, industria e distribuzione attorno a un unico tavolo, che lavori alla delineazione di nuovi scenari per il mondo del Food. Scenari che vedono modelli di approvvigionamento di filiera più prossimi ma discontinui, ma anche la maggiore valorizzazione del legame territoriale e di continua riscoperta di produzioni, tradizioni e cultura del vivere e mangiare all’italiana”, nel perfetto spirito di Cibus Connetting.
Ma non saranno solo i nuovi prodotti i protagonisti della offerta Progeo, ma anche la capacità di poter sposare innovazione e prodotti “tailor-made” da sviluppare insieme al cliente o aziende con esigenze particolari di produzione.
Incontrare nuovi e consolidati clienti il 29 e 30 sarà, quindi, una grande occasione di confronto.