È con grande soddisfazione che la sezione Molini di Progeo SCA comunica di essere il primo end user italiano a entrare a far parte di Energy Efficiency Movement.
Lanciato nel marzo 2021, si tratta di un movimento mondiale che coinvolge numerosi attori (tra i quali multinazionali come Microsoft, Iveco, Aruba, ecc..), volto ad aumentare la consapevolezza e ad adottare misure concrete per ridurre i consumi energetici e le emissioni di anidride carbonica allo scopo di combattere il cambiamento climatico.

Progeo è stata coinvolta in questa iniziativa da ABB, una delle aziende promotrici, leader tecnologico nell’elettrificazione e nell’automazione impegnata a promuovere innovazioni che accelerano la trasformazione industriale con tecniche più sostenibili ed efficienti nella gestione delle risorse.

Progeo Molini ha raggiunto questo primo grande traguardo grazie all’impegno dimostrato negli ultimi sei mesi del 2022. Infatti, in questo periodo, senza sostituzioni di motori con altri più efficienti o nuove sezioni di impianto, è stata ridotta del 6% la quantità di energia totale sfruttata dallo stabilimento, configurando le macchine per le reali e necessarie curve di funzionamento e ottimizzandone i tempi di utilizzo.                                                                     
Questo ha permesso non solo un risparmio energetico ma anche una notevole riduzione dei costi di manutenzione delle stesse macchine che non sono più sottoposte a sforzi eccessivi e ridondanti.

A riprova del grande lavoro svolto, nella prossima primavera, in un convegno organizzato dai promotori dell’ Energy Efficiency Movement, Progeo Molini sarà chiamata a testimoniare le best practices da diffondere alle altre aziende per attuare una maggiore efficienza degli impianti e a condividere i risultati tecnici raggiunti.

Questo dimostra l’impegno concreto di Progeo  nella riduzione delle emissioni di CO2 e nel raggiungimento dell’efficienza energetica, fondamentale per la salvaguardia del pianeta.
L’obiettivo che si pone Progeo Molini è quello di raggiungere il 10% di risparmio energetico entro il 2025, come promesso all’ Energy Efficiency Movement, ma conta di arrivarci entro il 2024.